Nel periodo dal 27 al 29 maggio 2016, sulla montagna Bjelasnica si è tenuto il “Moot Court Simulation” per gli studenti di legge provenienti da Mostar, Banja Luka, Travnik, Zenica, Sarajevo Est e Sarajevo. La simulazione è stata organizzata da Youth for Peace in collaborazione con la fondazione “Konrad Adenauer”.
Il primo giorno gli studenti hanno avuto modo di incontrarsi, ma anche di assistere a delle lezioni. Durante la prima sessione con Ms Elma Veleder Arifagic, avvocatessa con una lunga esperienza all’interno della Coorte Europea per i Diritti Umani, in cui ha spiegato cosa fosse la Coorte e quali fossero i requisiti legali per potervi accedervi, il processo decisionale della Coorte e cosa è nello specifico la Convention Europea sui diritti umani. La seconda sessione era dedicata ai temi della libertà di culto, le fonti del diritto e le pratiche all’interno della Coorte Europea per i diritti umani di Strasburgo e della BiH attraverso una lezione tenuta da Mr Emir Kovacevic.
Durante il secondo giorno agli studenti sono stati dati dei casi ipotetici, e come rappresentati delle due parti in disputa hanno dovuto preparare un’arringa sfruttando i loro studi di legge, ricercando strumenti internazionali, documenti e altri casi, in modo da presentarsi di fronte alla Coorte Europea per i diritti umani. La prima sessione del terzo giorno è stata invece riservata alla simulazione della coorte, durante la quale gli studenti hanno mostrato un eccellente lavoro di argomentazione prima dei membri della Coorte Europea per i diritti umani. Dopo la simulazione hanno ricevuto ancora dei casi ipotetici, e come gruppo hanno espresso opinioni e giudizi come “Grand Chamber of the European Court of Human Rights”. Il moderatore durante il terzo giorno è stato il professore della facoltà di legge alla facoltà di Sarajevo Mr Damir Banovic, che ha anche aiutato alcuni studenti a capire meglio il processo di scrittura e di stesura dei giudizi.
Durante l’intero seminario, gli studenti hanno discusso approfonditamente di cosa costituisce un simbolo religioso, in che modo lo stato può interferire con la liberà individuale, quale è il pubblico interesse e perché è importante, quali sono i confini della libertà relativamente anche a dove cominciano le discriminazioni. Dopo la valutazione e le conclusioni, i piani per i prossimi meeting e per l’organizzazione di eventi simile, sono già stati presi in considerazione, e YfP farà certamente del suo meglio per andare in contro alle necessità del gruppo e per organizzare simili seminari nel prossimo futuro.